Fonte: Osservatorio Scuola – 30 ottobre 2020
In arrivo un terzo DPCM per contrastare l’emergenza sanitaria. Sono arrivati a quasi 27mila i contagi giornalieri e per il commisario Arcuri serve un intervento poderoso del governo per evitare “il dramma”.
Si stanno mettendo quindi a punto interventi mirati da attuare in determinati territori, come nuove zone rosse e chiusure regionali delle scuole. Insomma, un nuovo gradino verso il lockdown, che non dovrebbe comunque essere duro come quello del marzo scorso. In ogni caso l’andamento dei contagi sta portando il paese verso lo scenario 4, il più grave. Il governo mira a evitare la chiusura delle scuole medie ed elementari, seguendo il modello francese. Diverse regioni seguiranno però l’esempio della Puglia, che le ha chiuse in autonomia, come prima la Campania. Una decisione che non piace alla ministra Lucia Azzolina e al commissario straordinario Arcuri ma è sempre più chiaro che anche nel Cts membri di peso iniziano a essere favorevoli alla didattica online generalizzata. Sembra ormai evidente che Speranza e il Pd non si opporranno ad altri interventi, così come il premier, al quale basta che siano i governatori a decidere.