Fonte: Orizzonte Scuola – 18 novembre 2020
Quali competenze devono possedere oggi gli insegnanti per abilitare una didattica innovativa? Quali tecniche e metodologie possono essere applicate ad un ambiente virtuale? La didattica a distanza e l’introduzione improvvisa e cospicua della tecnologia rappresentano indubbiamente una grande sfida per la scuola. A questo si accompagna un clima di costante incertezza, in cui gli educatori devono trovare velocemente delle risposte. Per questo motivo Intel, insieme a partner qualificati dell’ecosistema scolastico, ha organizzato “Intel 2020 Edu Challenge”, un evento digitale che fornisca agli insegnanti gli strumenti per progettare nuovi ambienti e spazi d’apprendimento con le risorse messa a disposizione dalla nostra Pubblica Amministrazione Utilizzare la tecnologia in modo strategico e mirato, per personalizzare l’esperienza educativa Acquisire nuove competenze per una nuova didattica. La situazione inedita che abbiamo appena vissuto ci ha dimostrato che un’educazione innovativa non solo è possibile, ma è necessaria – e si fonda sul sostenere e sviluppare ora le competenze fondamentali per affrontare con successo gli scenari del futuro. Abbiamo raccolto le testimonianze di scuole italiane che, da Nord a Sud, hanno saputo reinventare insegnamento ed apprendimento. Non solo: abbiamo interrogato gli esperti del settore per parlare di metodologie innovative e per affrontare più preparati gli scenari del domani. Nel corso dell’evento interverranno: Lucia Azzolina, Ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, Vicedirettore Generale UNESCO, Donatella Solda, presidente di Fondazione FEM, Claudio dell’Era, Direttore Osservatorio Design Thinking for Business, e poi ancora dirigenti scolastici, insegnanti, genitori e molti altri attori ed operatori dell’ecosistema scolastico italiano, per rispondere alle numerose domande sulle nuove sfide della didattica.
Redazione