Fonte: Orizzontescuola.it – 24 febbraio 2021
E’ possibile non essere ammessi agli esami di Stato 2021, di maturità e di terza media. La non ammissione sarà un’opzione: l’esame di Stato di questo anno si presenta serio e complesso, nonostante l’assenza di prove scritte.
Le ordinanze ministeriali
Rispetto all’anno scorso, in cui tutti i ragazzi sono stati tutti ammessi agli esami, anche se privi dei requisiti previsti dal decreto legislativo n. 62 del 2017, quest’anno dunque andrà diversamente. Il Ministero ha infatti chiarito che l’ammissione all’Esame sarà deliberata dal Consiglio di classe. Quanto al requisito della frequenza, previsto per i tre quarti dell’orario individuale, saranno, come previsto dalla normativa, i collegi docenti a introdurre le eventuali deroghe, tenuto conto delle specifiche situazioni anche dovute all’emergenza pandemica. Un alunno che non si fosse presentato a lezione o che non avesse partecipato attivamente alla didattica a distanza per ragioni proprie e non per cause da ricondurre alla pandemia, alla malattia o alla mancanza di mezzi, potrebbe non essere ammesso. La Dirigente Scolastica Di Falco chiarisce: la scuola non è tenuta a dimostrare che l’alunno sia stato negligente; al contrario, è tenuta a dimostrare di avere fornito all’alunno tutti i mezzi, tecnologici e didattici, tali da mettere l’alunno in condizione di impegnarsi. In presenza, dunque, di tutte le condizioni favorevoli per studiare, il non impegno dell’alunno sarebbe riconducibile a una sua personale negligenza. Del resto una eventuale malattia sarebbe certificata e nell’impossibilità di frequentare la scuola in quanto ospedalizzati, scatterebbe la scuola in ospedale.
Abstract articolo di Redazione.