Fonte: latecnicadellascuola.it – 22 luglio 2021
Abstract articolo di Daniele Di Frangia
È il giorno del “decreto green pass”
Dopo giorni di discussioni, il governo varerà oggi le nuove misure da far partire subito. Questa mattina la cabina di regia a palazzo Chigi scioglierà gli ultimi dubbi. Darà poi il via libera ai nuovi provvedimenti che con molta probabilità il premier Draghi illustrerà questa sera con una conferenza stampa.
La linea tracciata è quella già svelata, un green pass “rinforzato” per i luoghi di assembramento come eventi sportivi, manifestazioni, spettacoli, discoteche, fiere, congressi, treni a lunga percorrenza, aerei, navi, mentre per i luoghi al chiuso (tra cui i ristoranti) basterà una dose di vaccino.
La trattativa con i governatori sui parametri per il passaggio tra le fasce di rischio resta invece ancora aperta. Il rilascio della certificazione dovrebbe avvenire anche a chi non ha completato il ciclo vaccinale ma specificando che debba effettuare il richiamo, altrimenti il green pass non sarà più valido.
Il dibattito tra governo e Regioni è stato soprattutto per i parametri delle fasce di rischio
Ai governatori non piace la soglia del 5% dei ricoveri in terapia intensiva e il 10% per i reparti medici per passare in zona gialla e vogliono alleggerire questi numeri, visto che alcune rischiano di colorarsi immediatamente di giallo.
Il colore delle Regioni cambierebbe anche le misure, poiché in fascia gialla verrebbero rinforzate rispetto a quella bianca.
Nel decreto sarà anche specificato che il green pass rilasciato a chi ha fatto la prima dose non sarà più valido se non ci si presenta all’appuntamento per la seconda. Infine, chi non è ancora riuscito ad ottenere il green pass potrà utilizzare il certificato vaccinale ottenuto dopo la prima o la seconda dose.
Sulla scuola, si attende il parere del Comitato tecnico scientifico, ma la partita della vaccinazione obbligatoria per il personale scolastico, resta aperta.