A scuola con il green pass o no? A domani l’ardua risposta. La novità delle ultime ore è che alla fine il Governo sembra essersi convinto a sposare la linea dura per l’ingresso a scuola. Ma vista la contraddittorietà delle indiscrezioni di questi ultimi giorni non ci sbilanciamo su questa ultima ipotesi, che va a sconfessare quanto invece era emerso fino a ieri. Naturalmente ci riferiamo a indiscrezioni, per le quali non può essere imputata alcuna responsabilità all’esecutivo. Resta il fatto che è palpabile nelle dichiarazioni di ministri e esponenti di maggioranza un’incertezza che non fa bene alla scuola e al paese in generale.
VERSO IL SI AL GREEN PASS
Se l’introduzione dell’obbligo del possesso del green pass a scuola e per i trasporti dovesse essere confermata, si tratterà di mettere in conto la contrarietà di parte dei sindacati, anche se tale provvedimento ha incassato nei giorni scorsi il parere positivo della Cgil.
A quanto si è capito, insegnanti e personale tecnico dovranno essere forniti di green pass a partire dal primo settembre. Resta tutta da vedere la questione delle eventuali sanzioni per chi non intende vaccinarsi. Ma non resta che attendere il documento finale. Il testo dovrà essere approvato dal Consiglio dei ministri previsto entro la settimana, per cui è questione di poco tempo.
Chiara comunque la strategia adottata: evidentemente l’esecutivo ha deciso di prendere tutti per… stanchezza. Verrebbe infatti da dire che, qualsiasi siano le decisioni, almeno si farà finita con un’attesa snervante, per il quale il caldo di agosto, come si dice, non aiuta.
Direttore Dott. Alberto Barelli