Dalla firma del protocollo di intesa tra:
- Il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi,
- il Ministro della Cultura Dario Franceschini
con
- UNITA-Unione Nazionale Interpreti Teatro e Audiovisivo,
- Accademia del Cinema Italiano-Premi David di Donatello e con “Alice nella Città”
nasce il progetto “Uniti per la scuola”, pensato per portare nelle scuole a docenti e studenti e studentesse le tecniche e metodologie derivanti dal mondo del teatro e dell’audiovisivo.
Il progetto coinvolgerà dieci scuole italiane e studenti e studentesse dagli 11 ai 15 anni di età. Si configurerà come una vera innovazione nel mondo della didattica.
Gli insegnanti riceveranno formazione e i ragazzi potranno vivere l’esperienza di una didattica vissuta attraverso tecniche di comunicazione derivanti dalla cultura teatrale.
Il ministro Bianchi spiega che i ragazzi impareranno a condividere e lavorare insieme e ringrazia gli attori italiani che si sono messi a disposizione del mondo della scuola.
Il Ministro Franceschini evidenzia l’importanza dell’aspetto legato all’avvicinare i giovani al mondo della cultura: “tutto questo non può che passare dalla scuola.
– spiega –
“Abbiamo una legge importante che stabilisce che il 3% del Fondo per il Cinema venga destinato a investire sul rapporto tra audiovisivo e cinema con la scuola. Sono arrivate in questi anni risorse importanti.
Possiamo fare un grande lavoro e credo che con il buon ascolto reciproco tra il mondo dell’associazionismo, delle categorie e i Ministeri possano nascere dei progetti virtuosi come questo”.
All’evento hanno partecipato, insieme ai Ministri:
- Vittoria Puccini, Presidente di “UNITA-Unione Nazionale Interpreti Teatro e Audiovisivo”,
- Pierfrancesco Favino, socio fondatore di “UNITA”,
- assieme al tavolo scuola,
- Piera Detassis, Presidente e Direttrice Artistica dell’Accademia del Cinema Italiano-Premi David di Donatello,
- Fabia Bettini assieme a Gianluca Giannelli Direttori Artistici di “Alice nella Città”.
Attori e rappresentanti del mondo del teatro e cinema, in particolare Pier Francesco Favino:
hanno voluto sottolineare quanto la loro volontà sia rivolta ad un miglioramento della nostra società ed allo sviluppo nei giovani di una coscienza critica che si possa sprigionare da un’esperienza di apprendimento vissuta in termini anche creativi.
Dott.ssa Ilaria Montenegri