Fonte: latecnicadellascuola.it – 10 dicembre 2021
Abstract articolo di Redazione
Le graduatorie provinciali supplenze (Gps) dovrebbero riaprirsi la prossima primavera, ma gira voce di slittamento.
Ma Manuela Pascarella all’assemblea del Forum del lavoro precario della FLC CGIL tenutasi nei giorni scorsi avverte “Ma noi non siamo d’accordo”.
Insomma, sebbene l’OM 60/2020 fissi per il 2022 l’aggiornamento delle graduatorie provinciali supplenze istituite per la prima volta nel 2020. Al Ministero, secondo fonti della sindacalista, si starebbe pensando a un posticipo. Provvedimento che farebbe sollevare non poche proteste.
Sempre la Pascarella è netta: “Nel 2020 in occasione dell’istituzione delle Gps ci sono stati oltre 700mila insegnanti o aspiranti docenti che hanno presentato domanda per inserirsi all’interno delle graduatorie provinciali per le supplenze.
Inoltre quello del 2022 è un appuntamento importante perché, oltre a essere avviato l’aggiornamento (perché la validità delle Gps è biennale), il 2022 dovrebbe essere l’anno in cui si allineano dal punto di vista temporale le Gps con le Gae. Questo perché fino ad ora l’aggiornamento delle Graduatorie ad esaurimento e le Gps è stato sfalsato”.
Insomma, andiamo incontro a un appuntamento importante, per il quale molti docenti lavorano da tempo, nell’ottica anche di acquisire punteggi per posizionarsi bene in graduatoria.