Ricomincio da tre

Sostenibilità, inclusività e didattica moderna: ecco i tre principi della nuova scuola.

La costruzione di nuovi edifici scolastici è difatti una delle sei linee di investimento per le infrastrutture scolastiche per le quali il Pnrr stanzia un totale di 12,1 miliardi.

Il ministero dell’Istruzione ha pubblicato il bando di concorso per la progettazione di 212 nuove scuole, un obiettivo del Pnrr.

Migliaia di studenti potranno beneficiare degli interventi che riguardano le scuole previsti nel Pnrr. Grazie a un investimento di 1,189 miliardi ogni Regione e Provincia autonoma saranno dotate di una nuova architettura scolastica, che sarà poi di ispirazione per tutte le nuove costruzioni.

Le proposte ideative, che dovranno pervenire entro il 3, 4 o 5 agosto a seconda della zona geografica, dovranno prevedere la realizzazione di scuole altamente sostenibili, inclusive e accessibili. Capaci di garantire una didattica moderna e una piena fruibilità degli ambienti, anche attraverso il potenziamento degli impianti sportivi.

Le linee guida sono state preparate da un gruppo di lavoro composta da architetti come Renzo Piano e Stefano Boeri.

Sono previste due fasi.

Durante la prima fase verranno elaborate le proposte ideative per la costruzione delle nuove scuole connesse a una o più aree tra le 212 già individuate.

Le commissioni giudicatrici sceglieranno, per ciascuna area, le migliori cinque proposte, che accederanno così alla fase successiva. 2.

La seconda fase prevede la realizzazione di progetti di fattibilità tecnica ed economica, con invio entro il 28 ottobre.

A valutare i progetti saranno fino a un massimo di 20 commissioni.

Il progetto migliore per ciascuna delle 212 aree riceverà un premio e diventerà di proprietà degli enti locali beneficiari che provvederanno ad affidare le fasi successive della progettazione e i lavori.

Una volta terminato il concorso e selezionato il progetto per ogni nuova scuola potranno partire, con la gestione dell’ente locale proprietario, le progettazioni esecutive e i lavori che andranno completati entro il 30 giugno 2026.

Dott.ssa Gaia Lupattelli

Articoli recenti

Il 2025 sarà l’anno dei ponti: tutte le date da ricordare

Il 2025 sarà l’anno dei ponti: tutte le date da ricordare

Il 2025 sarà un anno ricco di opportunità per sfruttare al meglio i ponti e fare brevi pause dalla scuola. Ecco i giorni in cui non ci sarà lezione Ogni anno studenti e lavoratori verificano quando ci saranno delle opportunità per prendersi delle brevi pause da studio...