Nessuno spiraglio per i precari, ma apertura agli educatori per la carta del docente che potrebbe essere estesa non solo agli insegnanti di ruolo.
Stando infatti a quanto stabilito dalla sentenza della Cassazione Civile, numero 32104/22, il bonus di 500 euro spetterebbe a tutto il personale docente, compreso quello educativo, rilevandosi l’illegittimità del mancato riconoscimento al personale eventualmente escluso per ragioni che non trovano fondamento alcuno nel contesto normativo vigente.
APERTURA – Al personale educativo «si applicano le disposizioni concernenti lo stato giuridico ed il trattamento economico dei docenti elementari».
Questo è quanto riportato nella sentenza, dove viene equiparato il ruolo dell’insegnante a quello dell’educatore, pertanto, anche tale categoria potrà godere dei benefici riservati fino ad oggi solo ai docenti di ruolo.
Va sottolineato infatti che, nonostante le ripetute battaglie legali in merito, la carta del docente non è mai stata estesa ai precari, essendo riservata soltanto agli insegnanti con contratto a tempo indeterminato nelle istituzioni scolastiche statali, sia a tempo pieno che parziale: a questa categoria appartengono i docenti che stanno svolgendo un periodo di prova o formazione e i docenti dichiarati inidonei per motivi di salute e successive modificazioni, i docenti in posizione di comando, distacco, fuori ruolo o altrimenti utilizzati, delle scuole militari e nelle scuole all’esterno.
PRECARI – Non si scorge la luce in fondo al tunnel per i precari, ancora esclusi da questo beneficio economico, eccezion fatta per le pronunce favorevoli, successive alla vittoria in Corte di giustizia europea, che con sentenza 18 maggio 2022, ha riconosciuto anche a tutti i docenti precari della scuola il diritto di usufruire del bonus: l’iter previsto sempre tramite la “Carta elettronica”, spendibile per l’aggiornamento e la formazione del personale docente e l’acquisto di materiale didattico, hardware e software (esclusi smartphone, fotocamere, videocamere, videoproiettori, memorie USB, stampanti e toner cartucce).
Gaia Lupattelli