250 ISTITUTI SENZA DIRIGENTI SCOLASTICI

La scuola è chiamata a gestire le procedure per ottenere i finanziamenti previsti dal Pnnr ma per 250 istituti il nuovo anno inizierà senza dirigenti. Ma la ciliegina sulla torta è un paradosso:

gran parte dei posti potrebbe essere coperti dai vincitori del concorso del 2017, che invece sono stati depennati dalla graduatoria, per esempio per non aver accettato l’incarico fuori regione.

LA PROPOSTA DEL COMITATO DEGLI IDONEI AL CONCORSO 2017

Gli idonei si sono quindi riunti in comitato per caldeggiare una soluzione non troppo complicata e, come sottolineano, a costo zero. La proposta, formalizzata in una lettera inviata al Ministero dell’istruzione e del merito Valditara, è che vengano assegnati a loro i posti, con il semplice reintegro in graduatoria.

LA CGIL APPOGGIA LA PSOLUZIONE

Roberta Fanfarillo, responsabile nazionale dirigenti scolastici della Flc Cgil, spiega come ci siano dei precedenti, sulla base dei quali accogliere la proposta. “Il decreto legge 44/2023 ha previsto la possibilità per 44 idonei campani, che a seguito di una sentenza del Consiglio di Stato sono stati reinseriti nella graduatoria del concorso regionale Campania 2011, di essere assunti in altre regioni mediante la procedura dell’interegionalità prevista perché attualmente in Campania non ci sono posti disponibili per eseguire la sentenza”. “Sempre quella norma – continua – ha disposto il ripristino dell’incarico dirigenziale per 14 dirigenti scolastici siciliani che, a seguito di un’altra sentenza sfavorevole di un vecchio contenzioso, da pochi mesi erano stati restituiti al ruolo docente”.

Il comitato attende ora una risposta da parte del ministro rispetto a quella che viene definita “una soluzione di buon senso, di onestà intellettuale e di giustizia politico-sociale”.

Alberto Barelli

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