Aumenta la percentuale dei promossi, anche se sono diminuiti gli studenti che si sono diplomati con lode.
L’analisi degli esiti degli esami di maturità e degli ammessi agli anni successivi ha regalato un quadro positivo. La preparazione degli studenti italiani quindi è migliorata rispetto agli scorsi anni. Si tratta di una bella notizia, che dimostra come la scuola sia tornata alla normalità superando i disagi causati dall’emergenza sanitaria.
Tutti i dati sono disponibili sul sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito.
ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL SECONDO CICLO
I dati dicono che nella secondaria di secondo grado il 96,3% degli studenti scrutinati è stato ammesso all’Esame I diplomati sono il 99,8%. In questi due casi il dato è identico allo scorso anno.
Nelle scuole secondarie di II grado il 76,2% delle studentesse e degli studenti è stato ammesso alla classe successiva. L’anno scorso era stato il 75,8%. La regione che registra il maggior numero di ammessi alla classe successiva è il Trentino-Alto Adige, con il 93,8%. A seguire Puglia (84,3%), Calabria (84,2%) e Basilicata (84,1%). Il 5,6% delle ragazze e dei ragazzi dovrà ripetere l’anno scolastico. Si tratta di una flessione rispetto all’anno scorso, quando i non ammessi sono stati il 6,2%.
Il primo anno si conferma quello che presenta maggiori criticità: l’8,5% dovrà ripetere l’anno scolastico, in aumento rispetto al 8,3% del 2021/22. Gli scrutini di fine anno fanno emergere una sostanziale stabilità per quanto riguarda le sospensioni di giudizio: gli studenti che dovranno recuperare almeno un’insufficienza sono il 18% (l’anno scorso erano il 17,9%).
VOTO FINALE
Gli studenti che si sono diplomati con lode sono il 2,7% degli studenti, mentre lo scorso anno erano il 3,4%. Calano, allo stesso tempo, le studentesse e gli studenti che si sono diplomati con una votazione di 100, che sono passati al 7,3%, dal 9,4% di un anno fa. Diminuiscono, inoltre, le votazioni comprese tra 91 e 99 (da 15,1% a 11,5%), e quelle comprese tra 81 e 90 (dal 21,1% del 2022 al 18,3% del 2023). Aumenta però la percentuale di diplomati nella fascia 71-80, passando da 27,1% dell’anno scorso a 29,2%, e quelli nella fascia 61-70 (che vanno dal 20,1% al 26%). Gli studenti diplomati con 60 sono il 5%: l’anno scorso erano il 4,1%.
Nei Licei la lode è stata ottenuta dal 4,2% degli studenti, mentre il 9,4% dei candidati ha raggiunto il 100 e il 13,8% un voto tra 91 e 99. Il Classico si conferma al primo posto per numero di diplomati con lode (7,8%), seguito dal Liceo Europeo (7,1%) e dal Liceo Internazionale (6,3%).
Soltanto l’1,4% degli studenti degli indirizzi Tecnici ha conseguito la lode (in lieve calo rispetto allo scorso anno), mentre il 5,4% ha ottenuto 100 (in calo rispetto al 7,1% del 2022). Nei Professionali la lode è stata ottenuta soltanto dallo 0,6% dei candidati.