Mercatini del libro usato affollati come non mai in tutta la penisola. E’ la risposta delle famiglie al caro libri per fare fronte a una spesa divenuta insostenibile.
SPESE DA CAPOGIRO
Il mercato del libro usato ha alle spalle una tradizione decennale ma negli ultimi anni sta vivendo una nuova giovinezza a causa della lievitazione dei prezzi. In media, se bisogna ricomprare proprio tutti i libri della lista, il prezzo si aggira intorno ai 400 euro anche se i testi sono usati; un costo non indifferente: se uno ha tre figli rischia di sborsare 1200 euro.
L’INIZIATIVA DELL’ASSOCIAZIONE LIBRAI DI ROMA
L’iniziativa ha assunto oggi un valore sociale, tanto che a promuoverla è la stessa Associazione librai Roma che, sul Lungotevere Oberdan (ma anche in altri punti strategici della capitale), gestisce un servizio di compravendita di libri usati per tutte le classi, dalle scuole medie fino all’università. Nel resto del paese sono spesso le stesse librerie, come la catena della Feltrinelli, a offrire un punto di raccolta non solo di testi usati ma anche di materiale di cancelleria, che i cittadini possono offrire per le famiglie in difficoltà economiche.
“Il caro libri è un problema serio che si ripresenta ogni anno a settembre. Ora poi le difficoltà si fanno sentire particolarmente perché si aggiungono altre spese che le famiglie devono affrontare, tutte in questo mese, – spiega l’Associazione Librai Lungotevere Oberdan – Noi offriamo la nostra consulenza alle famiglie, insieme siamo più di 20 operatori e riusciamo ad avere la forza per arginare parzialmente il caro libri. E’ chiaro che una decisione andrebbe presa a monte, soprattutto in merito a questo avvicendamento delle edizioni, che è davvero troppo cinico. Un libro di testo dovrebbe durare almeno 5-6 anni, in modo tale da permettere alle famiglie che scelgono di avere due figli quasi coetanei di poter riutilizzare gli stessi testi. Altrimenti la spesa diviene troppo elevata”.
Giancarlo Casalini, del Banco 5, aggiunge: “I manuali costano tantissimo e fanno edizioni nuove ogni anno, soprattutto alle medie, dove è praticamente impossibile trovare le copie richieste. Inoltre, dopo il Covid, c’è stato un rincaro della carta e i libri cartacei sono aumentati anche di 3-4 euro a testo. E’ chiaro che chi di dovere dovrebbe dare una risposta seria in tal senso”.