Cosa succederà agli insegnanti ITP dopo il 2024? Potranno accedere ai concorsi con gli attuali requisiti oppure cambieranno?
Si tratta di una delle domande giunte in diretta su OS TV nel corso del Question Time con Sonia Cannas, esperta di normativa scolastica.
Sull’avvio dei percorsi da 60 CFU, Cannas ha detto: “partiranno in questo anno accademico. Siamo nella fase di accreditamento e quindi prima di dicembre dubito che arriveranno i bandi“.
“Per questo riguarda i docenti ITP fino al 2024 valgono i requisiti attuali, e quindi si potrà accedere con un diploma tecnico-professionale e si potrà accedere ai concorsi anche senza i 24 CFU“, spiega Sonia Cannas.
“Dopo la fase transitoria, quindi dopo il 2024, bisognerà possedere la laurea triennale“, aggiunge l’esperta.
Gli ITP (tabella B del DPR 19/2016) possono accedere al concorso, fino al 2024, con
- laurea di primo livello + abilitazione oppure
- diploma di accesso alla classe di concorso (il requisito sarà in vigore fino al 31 dicembre 2024).
L’entrata in vigore del decreto PA bis dal 17 agosto, legge 112 del 10 agosto, porta novità anche per gli ITP, insegnanti tecnico pratici. La laurea triennale sarà necessaria per partecipare ai concorsi banditi dopo il 31 dicembre 2024 e non più dopo l’anno scolastico 2024-25.
Così prevede il decreto PA bis:
e) all’articolo 22, comma 2, le parole: «successivamente all’anno scolastico 2024/2025» sono sostituite dalle seguenti: «dopo il 31 dicembre 2024».
L’articolo 22, comma 2, del d.lgs. 59 del 2017 dispone che “i requisiti di cui all’articolo 5, comma 2, sono richiesti per la partecipazione ai concorsi banditi successivamente all’anno scolastico 2024/2025.