Se a ottobre 2022 educare un figlio in Italia dal nido all’università costava in media 130mila euro, quest’anno si è arrivati a una media di 135mila euro (+3,7%), complici gli elevati livelli di inflazione.
Lo calcola Moneyfarm, società di consulenza finanziaria indipendente con approccio digitale.
Tradotto in costi aggiuntivi, il caro istruzione peserà sui bilanci degli italiani 100 euro in più all’anno per chi sceglie il percorso standard, 210 euro in più per il percorso New Age, 270 euro per il percorso Stem e addirittura 1.900 euro per l’extra lusso.
Le spese
Le sole spese per l’istruzione, escluse le attività extra-curriculari, incidono sul bilancio di una famiglia con a disposizione 30mila euro netti all’anno (2.500 al mese) per il 9% (nel caso del percorso standard), per il 16% (percorso Stem) e per il 29% (percorso New Age).
Sono i costi dell’istruzione superiore ad aver registrato il maggior aumento rispetto al 2022 (+8,9% in media), con punte del +22% per il percorso Stem.
Infine frequentare l’università da fuorisede a Bari e Napoli costa, rispettivamente, il 14,2% e il 7,7% in più rispetto al 2022, nonostante le cifre siano ben lontane dal record di Milano, la città italiana più cara per i fuorisede.