Stanziati cinquanta milioni di euro per garantire i viaggi di istruzione e le visite didattiche. Il Miur ha dato via libera definitivo all’erogazione dei fondi. Come viene sottolineato, l’obiettivo è di assicurare la promozione delle gite e, soprattutto, la partecipazione anche da parte dei ragazzi di famiglie con difficoltà economiche.
Il Ministero ha inviato a tutte le scuole una circolare con le disposizioni da seguire per aggiudicarsi i fondi e i criteri di assegnazione.
La misura è rivolta alle istituzioni scolastiche ed educative statali, comprese le scuole primarie e le scuole secondarie di primo e secondo grado. Per il criterio di assegnazione ci si atterrà indicatore ISEE delle famiglie.
LE DOMANDE SU PIATTAFORMA UNICA
Le richieste potranno essere inviate attraverso la piattaforma UNICA, creata per facilitare l’adesione degli studenti. I termini entro i quali dovranno essere presentate le richieste non sono stati ancora comunicati. Fin da ora le famiglie interessate sono invitate a richiedere fin da subito una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) valida sul portale INPS.
L’esito della verifica delle domande sarà disponibile nell’area personale di Unica. Una volta confermato l’accesso all’agevolazione, le spese per partecipare a uscite didattiche o viaggi di istruzione potranno essere coperte, in parte o totalmente.