Aumento di stipendio, introduzione del lavoro agile, valorizzazione della formazione degli insegnanti.
Queste le novità principali previste dal nuovo contratto per il personale della scuola entrato in vigore questa settimana. Il nuovo contratto interessa 1.232.248 dipendenti, di cui 1.154.993 appartenenti ai settori scuola e Afam (inclusi gli 850mila insegnanti) e 77.255 lavoratori dei settori università ed enti di ricerca (esclusi i professori).
AUMENTI SALARIALI
L’aumenti retributivo mensile per i docenti è di 124 euro. 96 euro è la maggiorazione in busta paga per il personale tecnico-amministrativo (Ata. 190 euro in più sono previste per i Direttori dei servizi generali e amministrativi (Dsga).
il Ccnl Istruzione e Ricerca 2019-2021, che interessa 1.232.248 dipendenti, di cui 1.154.993 appartenenti ai settori scuola e Afam (inclusi gli 850mila insegnanti), e 77.255 lavoratori dei settori università ed enti di ricerca (esclusi i professori).
SODDISFAZIONE DI VALDITARA E SINDACATI
Per il ministro dell’istruzione Valditara si tratta di un «risultato importante; un passo concreto per valorizzare il personale della scuola». Soddisfazione è stata espressa anche dalle anche dalle sigle sindacali.