Un esercito di docenti precari attende con ansia da mesi e mesi la pubblicazione delle date per le prove del concorso straordinario per il ruolo. L’attesa potrebbe essere agli sgoccioli: sembra quasi certo, infatti, che i primissimi giorni della prossima settimana, le voci garantiscono martedì 29 settembre, la data (o le date poiché potrebbe trattarsi di più prove) verrà pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale. Il Ministro Azzolina, in effetti, aveva annunciato l’ufficializzazione delle date per fine settembre o inizio ottobre massimo. Un’attesa snervante per I docenti precari con almeno tre anni di anzianità che sognano il ruolo, dunque una cattedra fissa. Un sogno che si realizzerà solamente per 32mila di loro. Le domande di partecipazione, però, sono oltre il doppio: 64,563 per la precisione. Chi sono questi aspiranti docenti che attendono il concorso straordinario? La maggior parte degli iscritti sono donne. Per lo più hanno tra I 31 e 40 anni, ma c’è un buon 13,8 per cento di loro che ha già oltrepassato I 50 anni, mentre solo il 7 per cento deve spegnere le 30 candeline. Per lo più arrivano dalla Lombardia, seguiti dai colleghi campani e siciliani. Lombardia, Toscana ed Emilia Romagna sono le regioni che hanno ricevuto più domande di partecipazione. L’elenco delle sedi d’esame, con la loro esatta ubicazione, con l’indicazione della destinazione dei candidati, e’ comunicato dagli USR responsabili della procedura almeno quindici giorni prima della data di svolgimento delle prove tramite avviso pubblicato nei rispettivi Albi e siti internet. La mancata presentazione nel giorno, luogo e ora stabiliti, comporta l’esclusione dalla procedura. Ancora da chiarire, ma sicuramente sarà ben spiegato nella Gazzetta Ufficiale, le linee guida per partecipare al concorso per gli aspiranti docenti che si trovino in quarantena.
Mirna Ventanni