Fonte: Il Sole 24 Ore – 8 ottobre 2020
Le Asl attivino una “corsia preferenziale” per i casi dei sintomatici a scuola. La proposta è stata formulata dalla ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina durante il Consiglio dei ministri tenutosi ieri, chiedendo al ministro della salute Roberto Speranza di farsi carico del provvedimento. Sempre ieri una rassicurazione circa l’andamento dei contagi è venuto dall’Istituto superiore di sanità (Iss). Secondo i dati forniti infatti l’aumento dei positivi continua a essere contenuta.
La ministra Azzolina ha sollecitato anche un’azione più efficace da parte dei dipartimenti di Prevenzione alle scuole e l’estensione dell’impiego dei test rapidi unitamente a una maggiore uniformità nell’applicazione dei protocolli da parte delle Asl.
In ogni caso è stato ribadito che i protocolli stanno funzionando. Secondo il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss) Silvio Brusaferro i provvedimenti adottati per garantire lo svolgimento dell’attività didattica in tutta sicurezza. I dati, ha affermato, parlano di circa 2.000 positivi in totale, su una comunità composta da un milione di docenti e ben otto milioni di studenti.
Nessun cambiamento rispetto all’uso delle mascherine in classe. Se viene garantito il metro di distanza gli studenti possono tenerle abbassate.
Eu.B.