Fonte: Corriere della Sera – 19 ottobre 2020
Le misure per limitare i contagi da Covid-19 che il governo sta valutando con i governatori e su cui ha chiesto ieri il parere del Comitato tecnico scientifico
Bar e ristoranti aperti fino alle 24 e massimo 6 persone per tavolo, stop a sagre e fiere, blocco degli sport da contatto a tutti i livelli, limitazioni per palestre e piscine, inizio delle lezioni alle 11 per gli studenti delle scuole superiori, smart working al 75%, abbassamento della capienza consentita del trasporto pubblico. Sono le misure per limitare i contagi da Covid-19 che il governo sta valutando in queste ore con i governatori e su cui ha chiesto ieri il parere del Comitato tecnico scientifico. Obiettivo è arrivare a una linea univoca su tutto il territorio espressa nel nuovo Dpcm – che confermerà l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto e al chiuso – prevedendo che le Regioni dove più alto è l’indice di contagio possano emanare ulteriori provvedimenti restrittivi. Con un’intenzione dichiarata: lasciare aperte le scuole e non intervenire sulle attività produttive, senza porre limitazioni nuove a negozi, parrucchieri e centri estetici.
Il coprifuoco
La limitazione agli spostamenti dei cittadini divide il governo e alla fine sembra escluso sia prevista nel nuovo Dpcm. Rimane infatti in vigore il divieto di sostare di fronte ai locali pubblici oltre le 21 e questo viene ritenuto al momento sufficiente per impedire gli assembramenti. Un’eventuale restrizione prevederebbe la possibilità di uscire oltre l’orario consentito solo per «comprovate esigenze» quindi lavoro o motivi di urgenza, con l’autocertificazione.
La seconda ondata
Coronavirus, nuovo Dpcm: smart working al 75%, a scuola ingressi scaglionati e ristoranti aperti fino alle 24 (con sei posti al tavolo)
Le misure per limitare i contagi da Covid-19 che il governo sta valutando con i governatori e su cui ha chiesto ieri il parere del Comitato tecnico scientifico
Coronavirus, nuovo Dpcm: smart working al 75%, a scuola ingressi scaglionati e ristoranti aperti fino alle 24 (con sei posti al tavolo) shadow.
Bar e ristoranti aperti fino alle 24 e massimo 6 persone per tavolo, stop a sagre e fiere, blocco degli sport da contatto a tutti i livelli, limitazioni per palestre e piscine, inizio delle lezioni alle 11 per gli studenti delle scuole superiori, smart working al 75%, abbassamento della capienza consentita del trasporto pubblico. Sono le misure per limitare i contagi da Covid-19 che il governo sta valutando in queste ore con i governatori e su cui ha chiesto ieri il parere del Comitato tecnico scientifico. Obiettivo è arrivare a una linea univoca su tutto il territorio espressa nel nuovo Dpcm – che confermerà l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto e al chiuso – prevedendo che le Regioni dove più alto è l’indice di contagio possano emanare ulteriori provvedimenti restrittivi. Con un’intenzione dichiarata: lasciare aperte le scuole e non intervenire sulle attività produttive, senza porre limitazioni nuove a negozi, parrucchieri e centri estetici. La linea dell’esecutivo punta a una stretta delle attività ritenute «non essenziali», proprio per non incidere su lavoro e didattica.
Redazione