Fonte: Orizzontescuola.it – 8 gennaio 2021
Con le ultime ordinanze regionali si definisce il quadro sul rientro a scuola in presenza dall’11 gennaio per gli studenti delle secondarie di secondo grado. Non tutti però hanno deciso e nelle prossime ore la situazione potrebbe ulteriormente cambiare per l’esito del monitoraggio dei dati. Lunedì 11 gennaio, con piani differenti da regione a regione e da città a città, rientrerà in classe almeno il 50% dei ragazzi delle superiori, così come stabilito dall’ultimo decreto legge. Fino al 9 gennaio le lezioni si terranno a distanza al 100%. Soltanto sei regioni, tuttavia, prevedono il ritorno in aula dall’11 gennaio: Lazio, Liguria, Valle d’Aosta, Abruzzo, Emilia Romagna, Emilia Romagna. A parte in Trentino Alto Adige dove gli studenti sono rientrati ieri, alcune Regioni hanno rinviato, altre decideranno nelle prossime ore tra cui Umbria e Sardegna. Anche Calabria, con l’ordinanza n. 1 del 5 gennaio, ha deciso lo stop delle lezioni in presenza per elementari e medie fino al 15 gennaio e fino al 31 per le superiori. Contro l’ordinanza è stato presentato ricorso da parte di un gruppo di genitori, se il Tar dovesse accoglierlo, gli studenti potrebbero tornare a scuola.
Abstract articolo di Redazione