Fonte: Orizzontescuola.it – 28 gennaio 2021
Già domenica prossima, dopo il monitoraggio di venerdì 29 gennaio che prenderà in esame i dati relativi alla settimana dal 18 al 24 gennaio, con un aggiornamento fino al 27 gennaio, potrebbero cambiare fascia di rischio. Al momento, sono 5 le regioni in zona gialla, 14 in zona arancione e 2 in zona rossa. Complessivamente la ripartizione delle Regioni e Province Autonome nelle aree gialla, arancione e rossa è la seguente, a partire dal 24 gennaio: area gialla: Campania, Basilicata, Molise, Provincia autonoma di Trento, Toscana; area arancione: Abruzzo, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Veneto, Piemonte, Puglia, Sardegna, Umbria, Valle d’Aosta; area rossa: Provincia Autonoma di Bolzano, Sicilia. Ricordiamo che, in base alle norme attuali,non si può migrare dalla zona rossa alla arancione o dalla arancione alla gialla prima di due settimane. Nell’ultimo monitoraggio settimanale dell’Istituto superiore di sanità (periodo 11-17 gennaio), quasi tutte le regioni hanno un quadro in miglioramento, che se confermato anche questa settimana le porterebbe nella zona gialla.
Abstract articolo di Redazione