Fonte: orizzontescuola.it – 18 febbraio 2021
Si teme una terza ondata covid-19 a causa delle varianti, soprattutto quella inglese, che lascia molti interrogativi. Ecco perché rischiano il cambio colore Lombardia (dove da ieri quattro comuni sono in lockdown), Emilia-Romagna, Lazio, Piemonte, Friuli Venezia Giulia e Marche. Ma la situazione più critica è quella dell’Abruzzo dove ci sono già due province in zona rossa. Ecco perché il governo sta pensando a nuove misure dato che il tasso di positività è ancora troppo alto per ipotizzare allentamenti ed è assai probabile che venerdì il ministro della Salute, Roberto Speranza, potrebbe emanare un’ordinanza per modificare i colori per alcune regioni. Chi rischia di passare in zona arancione? Sono ben sei Regioni che la scorsa settimana avevano un Rt prossimo all’1. Oltre alla Lombardia e al Lazio ci sono l’Emilia-Romagna, il Friuli-Venezia Giulia, le Marche e il Piemonte. Si aggiungerebbero all’Abruzzo, la Basilicata, la Liguria, il Molise, l’Umbria e il Trentino. Le regioni che invece potrebbero passare in arancione, invece, vedranno, per quanto riguarda la scuola, tutto invariato: lezioni in presenza al 100% fino alla terza media e lezioni in presenza al 50% per le scuole secondarie di secondo grado. Dopo i provvedimenti presi durante le festività natalizie, la curva epidemiologica era scesa e l’Italia era tornata prevalentemente in giallo. La situazione, però, si è nuovamente aggravata. Complessivamente, al momento, la ripartizione delle Regioni e Province Autonome nelle aree gialla, arancione e rossa è la seguente:
area gialla: Calabria, Campania, Basilicata, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Valle d’Aosta, Veneto, Sicilia
area arancione: Abruzzo, Liguria, Toscana, Provincia Autonoma di Bolzano, Provincia autonoma di Trento, Umbria.
area rossa: nessuna Regione.
Abstract articolo di Fabrizio De Angelis