Nuove GPS da record: non sono state ancora aperte ma già stanno venendo al petto le prime magagne.
E, invece di andare in porto con il decreto, il Governo è ora alle prese con la necessità di mettere le toppe, come si suol dire, per rimediare ai punti critici del nuovo regolamento.
Di certo c’è che l’intenzione di attivare già a fine aprile la finestra per l’invio delle domande di inserimento è rimasta sulla carta e ora si comprende il motivo. Nell’intento di velocizzare le cose si è pensato di ripescare il vecchio impianto e inserire le norme previste dal nuovo regolamento approvato nel Milleproroghe.
Il problema è la sua entrata in vigore è prevista soltanto nel 2025. Il risultato è che il Consiglio di Stato, chiamato a esprimersi sulla bozza del decreto, invece di rilasciare il parere positivo ha espresso pesanti riserve.
Le riserve riguardano le norme sulle supplenze e più in generale le disposizioni relative all’informatizzazione delle procedure. A quanto è dato capire non si tratta di questioni di facile soluzione e anche i sindacati hanno espresso forti perplessità, dimostrandosi disponibili a un incontro costruttivo in merito.
Sicuramente alla fine la matassa sarà dipanata ma sui tempi è meglio non azzardare previsioni.
Direttore Dott. Alberto Barelli