La certificazione informatica docenti

Nell’era dell’informazione e della tecnologia, l’importanza di una formazione informatica adeguata per i docenti è sempre più evidente. Da qui la necessità di comprendere quale sia la certificazione informatica adatta per i docenti.

Infatti, la diffusione di strumenti digitali e l’integrazione delle tecnologie nell’ambito dell’istruzione richiede competenze specifiche. In tal modo si possono sfruttare pienamente le potenzialità offerte dalla digitalizzazione.

In questo contesto, la certificazione informatica per i docenti assume un ruolo cruciale nel garantire una formazione di qualità. In tal modo, gli insegnanti possono acquisire le competenze necessarie per utilizzare in modo efficace gli strumenti digitali in classe.

In ogni caso, le ragioni per cui i docenti dovrebbero considerare la certificazione informatica sono molteplici.

È il caso, quindi, di analizzarle specialmente in vista della loro correlazione con le Graduatorie Provinciali per le Supplenze.

Perché è importante la certificazione informatica per docenti

La certificazione informatica per docenti assume molteplici ruoli.

Essa, infatti, è in grado di dare ai candidati tutte le nozioni utili per poter operare al meglio nella scuola oggi.

Infatti, l’istruzione non può non notare l’importanza della tecnologia nella società odierna.

Da qui la necessità per gli operatori del settore di essere sempre informati in tale ambito.

I docenti certificati possono dimostrare di possedere le competenze richieste e avere un vantaggio competitivo nel mercato del lavoro.

Inoltre, la certificazione può offrire opportunità di sviluppo professionale.

Ciò permette loro di rimanere aggiornati sulle ultime tendenze e innovazioni nel settore dell’educazione digitale. Infine, come dimenticare l’importanza delle conoscenze tecnologiche nel contesto della didattica inclusiva.

A interagire con gli alunni con BES non sono solo ed esclusivamente i docenti di sostegno. Tutto il corpo insegnante è chiamato a fare la propria parte in questo campo.

Quali certificazioni informatiche per graduatorie docenti?

L’utilità di un attestato digitale per un aspirante insegnante è molteplice e va oltre l’ampliamento delle competenze tecnologiche. Oltre a fornire una certificazione informatica, può essere sfruttato anche nel contesto didattico.

Uno dei principali vantaggi è la capacità di catturare l’attenzione degli studenti e di consentire loro di interagire in modi diversi. Grazie alle abilità acquisite, l’insegnante può introdurre metodi di insegnamento innovativi e coinvolgenti.

Quindi, qual è la certificazione informatica per docenti? Ve ne sono diverse, tutte con le loro peculiarità. Tra di esse si possono annoverare:

  • Corso LIM;
  • Corso Tablet;
  • Corso Coding;
  • Strumenti Informatici;
  • Corso Pekit Expert;
  • Corso Eipass 7 Moduli.

Il Corso LIM è stato creato per fornire una formazione sull’uso corretto della Lavagna Interattiva Multimediale. Grazie alle sue molteplici funzioni, la LIM permette anche una didattica inclusiva.

Invece, il Corso Tablet è progettato per guidare gli utenti nell’utilizzo ottimale di questo strumento tecnologico. Gli insegnanti possono trovare un valido supporto in questo dispositivo grazie alle numerose funzionalità utili per l’insegnamento.

Il Corso Coding si concentra principalmente sull’acquisizione della capacità di risolvere problemi e incoraggia gli aspiranti insegnanti ad applicare il pensiero computazionale.

Per quanto riguarda il corso relativo agli Strumenti Informatici esso si sofferma su una didattica innovativa e consapevole.

I docenti possono fare affidamento anche al Corso Pekit Expert. Tale percorso serve per accertare le competenze nell’utilizzo del PC e del Web.

Infine, c’è il Corso Eipass 7 Moduli. Lo stesso fornisce una valutazione obiettiva delle competenze intermedie nell’utilizzo degli strumenti dell’ICT.

Punteggio

L’importanza della certificazione informatica per i docenti nelle GPS è stata confermata dall’OM n. 112 del 6 maggio 2022 e dai suoi allegati.

Secondo quanto stabilito, ogni certificazione informatica ottenuta vale 0,5 punti aggiuntivi. Tuttavia, il MIUR ha stabilito un limite massimo a quattro certificazioni diverse.

Questo limite vale per la quantità che è possibile conteggiare all’interno delle GPS.

Ovviamente, il singolo candidato è libero di prendere tutte le certificazioni informatiche che ritiene utili per la propria formazione personale.

Ciò significa che, in tal modo, un aspirante docente può ottenere fino a 2 punti come punteggio aggiuntivo nelle Graduatorie Provinciali per le Supplenze.

Queste certificazioni offrono ai docenti la possibilità di distinguersi e di migliorare il proprio posizionamento nelle graduatorie. 

Pertanto, investire nella formazione informatica diventa fondamentale per aumentare le opportunità di lavoro nel settore dell’istruzione.

Articoli recenti