L’Assemblea del Senato ha approvato all’unanimità, con 145 voti favorevoli, il ddl per la promozione della pratica sportiva nelle scuole e per l’istituzione dei nuovi giochi della gioventù.
Il provvedimento passa all’esame della Camera.
La promozione della formazione sportiva come strumento di apprendimento cognitivo, formativo, relazionale e di socializzazione.
Sono questi gli obiettivi del ddl per la promozione della pratica sportiva nelle scuole e istituzione dei nuovi giochi della gioventù approvato all’unanimità in Senato e che ora passa a Montecitorio.
Il provvedimento istituisce anche i Nuovi giochi della gioventù che saranno avviati in forma sperimentale per l’anno scolastico 2024-2025.
I nuovi Giochi della gioventù
La promozione e l’organizzazione sono affidate al Ministero dell’istruzione, di concerto con i dipartimenti per lo sport e per le politiche in favore di persone con disabilità.
Lo svolgimento dei Giochi viene coordinato dalla Commissione organizzatrice nazionale, che ha il compito di redigere i regolamenti annuali per lo svolgimento e di individuarne le sedi, d’intesa con le Commissioni organizzatrici regionali.
Lo sport a scuola
Il provvedimento disciplina inoltre l’attività sportiva per la partecipazione: ai fini dell’avviamento alle discipline sportive degli studenti a partire dalla scuola primaria e fino all’ultimo anno della scuola secondaria gli istituti scolastici, nell’ambito della propria autonomia, possono collegarsi in rete con il coordinamento degli enti locali territorialmente competenti, per la stipula di protocolli annuali o pluriennali con gli organismi sportivi per la realizzazione di corsi di avviamento e perfezionamento alle discipline sportive. Infine misure anche per la prevenzione sanitaria e l’individuazione della copertura degli oneri finanziari.