Messa A Disposizione
IN PARTNERSHIP CON DOOCENTI.IT
Lavorare nel mondo della scuola è sempre stato il tuo sogno?
Doocenti.it è la chiave di ingresso per entrare in questo meraviglioso mondo. Sono oltre 2349 i docenti che, usufruendo del nostro servizio, hanno ottenuto incarichi di supplenza.
Grazie ai professionisti che collaborano con noi, al nostro sistema all’avanguardia e al nostro database di istituti costantemente aggiornato riusciamo ad ottimizzare le possibilità di ottenere un incarico di supplenza di medio o lungo periodo.
Puoi risparmiare tantissimo tempo, e al costo di 19 euro per provincia e grado di istruzione puoi entrare in contatto con centinaia di istituti senza preoccupazioni, il nostro servizio offre la certezza di compilare una domanda perfetta: non rischi di commettere errori o di inviare MAD errate. La tua candidatura, inoltre, verrà caricata sulla piattaforma Elenco Nazionale Supplenti, sempre consultabile dalle scuole sia pubbliche sia private che usufruiscono di questo database.
L’invio delle MAD avviene sulle caselle istituzionali degli istituti. Non inviamo tramite PEC perché la casella di Posta Elettronica Certificata serve ed è utilizzata dalle scuole per le comunicazioni ufficiali: essendo la domanda di Messa a Disposizione un’istanza informale, i Dirigenti Scolastici ci hanno espressamente chiesto di non inviare le MAD tramite PEC. Usufruisci del nostro servizio per avere la certezza che le tue domande di Messa a Disposizione verranno inviate alle scuole e verranno protocollate.
Datti un’opportunità: il prossimo incarico potrebbe essere il tuo!
Perché presentare la Messa a Disposizione?
La domanda di Messa a Disposizione è uno strumento di cui possono usufruire tutti gli aspiranti docenti in possesso delle classi di concorso, necessarie per candidarsi con la Messa a Disposizione su incarichi di supplenza. La MAD è il mezzo più efficace a disposizione di chi non è iscritto nelle graduatorie d’istituto ma desidera ugualmente presentare la sua candidatura per posti di supplenza; è anche uno strumento a disposizione di coloro che sono iscritti in graduatoria (ad esempio in III fascia), ma vogliono candidarsi anche in altre province oltre a quella di iscrizione.
Sebbene le scuole abbiano graduatorie specifiche dalle quali attingere in caso di posti vacanti, queste graduatorie non sono sempre sufficienti. A volte le scuole si trovano di fronte alla necessità di assegnare incarichi di supplenza a candidati esterni alle graduatorie – i motivi possono essere vari, come ad esempio le graduatorie esaurite o mai costruite; quindi lo strumento a cui si rifà la scuola, in tutti questi casi, è proprio la domanda di Messa a Disposizione inviata all’Istituto dal singolo aspirante insegnante.
Messa a Disposizione: requisiti
Quali sono i requisiti per presentare la domanda di Messa a Disposizione?
Può presentare la domanda di Messa a Disposizione chiunque sia in possesso dei requisiti minimi per l’insegnamento, ossia una Laurea (magistrale, specialistica o di vecchio ordinamento) o di un Diploma che dia accesso a una classe di concorso. Possono utilizzare lo strumento della Messa a Disposizione anche i docenti che sono già iscritti in graduatoria.
La Messa a Disposizione ti permette con semplicità di ottenere incarichi di supplenza anche in breve tempo e soprattutto senza trafile burocratiche: riceverai una chiamata diretta dal Dirigente Scolastico. Compila la tua MAD online, inserisci i tuoi dati e seleziona le province, al resto penseremo noi. Il Servizio è garantito in modalità Soddisfatti o Rimborsati!
Messa a Disposizione Requisiti – i singoli casi:
Se sei in possesso di un diploma tecnico o professionale puoi presentare la domanda di Messa a Disposizione come personale ATA o come docente (ITP).
Se possiedi una Laurea triennale puoi presentare la MAD come personale ATA, MAD sul sostegno e MAD classica. Se sei un laureato magistrale puoi presentare tutti i tipi di MAD (classica, sostegno, recuperi estivi, esami di stato, personale ATA). Se non hai una laurea magistrale, ma solo una laurea triennale, puoi anche tu fare domanda di Messa a Disposizione. In caso di necessità i Dirigenti Scolastici possono assegnarti un incarico di supplenza anche se non hai ancora ottenuto il titolo pieno. Nella tua MAD specificherai quindi di non avere ancora conseguito il titolo abilitante, ma di essere comunque disponibile all’insegnamento su classi di concorso affini al tuo percorso di studio.
Puoi inviare la MAD anche per candidarti come insegnante di sostegno. È vero che è necessaria un’abilitazione per ottenere incarichi di sostegno, ma con oltre 60000 posti di sostegno vuoti i Dirigenti Scolastici chiamano non solo i pochissimi docenti specializzati, ma anche chi, non possedendo l’abilitazione è ricorso alla Messa a Disposizione.
Come diventare insegnante con la Messa a Disposizione
La Domanda di Messa a Disposizione (MAD) è un’istanza informale che può essere inviata a tutti gli istituti in qualsiasi provincia d’Italia senza vincoli numerici, territoriali o temporali, ad eccezione della Messa a Disposizione per incarichi di sostegno per le quali il MIUR ha emanato una nota che limita l’invio ad una sola provincia.
I Dirigenti Scolastici possono prenderla in considerazione per la nomina di Docenti, Docenti di sostegno, Assistenti Tecnici, Assistenti Amministrativi, Collaboratori scolastici ed altri ruoli, destinati a coprire incarichi di supplenza per posti vacanti in caso di graduatorie esaurite.
La MAD può essere inviata da tutti coloro i quali abbiano una laurea o un diploma che consentano l’ottenimento di almeno una classe di concorso; tuttavia essendo la Messa a Disposizione uno strumento di emergenza, i Dirigenti Scolastici possono prendere in considerazione anche domande con lauree triennali, in tal caso consigliamo di indicare nella Messa a Disposizione di non avere pieno titolo ma di essere comunque disponibile all’insegnamento su classi di concorso affini al proprio percorso di studio.
Inviare la propria domanda di Messa a Disposizione consente di godere di numerosi vantaggi. Ad esempio, chi viene contattato a seguito dell’invio della MAD percepisce, nell’immediato, uno stipendio; inoltre, e soprattutto, accumula punteggio spendibile sia per le graduatorie di istituto sia per i concorsi scuola.
Lavorare tramite Messa a Disposizione, infatti, significa a tutti gli effetti lavorare come un docente: con le supplenze da MAD si possono maturare fino a 12 punti per anno scolastico.
INVIO A TUTTI GLI ISTITUTI ITALIANI
La MAD può essere inviata a tutti gli istituti in qualsiasi provincia d’Italia senza vincoli territoriali
DIRIGENTI SCOLASTICI
Possono prenderla in considerazione per la nomina di Docenti
ANCHE CON DIPLOMA
La MAD può essere inviata da chiunque sia in possesso di un diploma
La tua messa a disposizione sull’elenco nazionale supplenti
La tua domanda di Messa a Disposizione, una volta validata dai nostri consulenti ed inviata alle scuole, verrà caricata gratuitamente sulla piattaforma “Elenco Nazionale Supplenti”, l’unico strumento che attualmente gli istituti di ogni ordine e grado utilizzano per gestire le domande di Messa a Disposizione. Ti garantirà la visibilità della tua domanda per l’intero anno scolastico al sicuro da eventuali ed erronei smarrimenti da parte delle segreterie. Le candidature verranno gestite in ordine di presentazione delle domande come richiesto dalle direttive.
La tua MAD sarà visibile non soltanto alle scuole statali, ma anche a quelle private, a quelle paritarie e ai centri di formazione professionali. È evidente che in questo modo potrai farti conoscere da un numero molto più ampio di istituti e aumentare in maniera esponenziale le possibilità di convocazione.
L’Elenco Nazionale Supplenti ti da la possibilità di gestire autonomamente il tuo profilo, potrai aggiornare e modificare la tua MAD ogni volta che lo riterrai opportuno.
Quando presentare la Messa a Disposizione?
Non ci sono limiti temporali o scadenze per inviare la propria domanda di Messa a Disposizione. Puoi inoltrare la tua domanda quando vuoi, perché le scuole possono sempre avere bisogno di un supplente.
È vero però che esistono dei periodi più favorevoli di altri, perché possono portare l’aspirante docente ad ottenere incarichi annuali o comunque di notevole durata. In particolar modo, proprio nel periodo che va dalla seconda metà di settembre e per tutto il mese di ottobre, le segreterie si trovano a dover affrontare il problema del personale – è quindi in queste calde giornate che vengono prese in considerazione la maggior parte delle domande di Messa a Disposizione.
Questo non significa che se non si viene contattati a settembre o ad ottobre allora non c’è più speranza, anzi! Le scuole non possono prevedere la necessità di supplenti durante l’anno, dunque le chiamate tramite MAD sono possibili sempre. L’anno scorso una nostra assistita ha inviato la domanda di Messa a Disposizione a fine aprile e ha ottenuto un incarico fino al 30 di giugno; è quindi evidente che non c’è una regola precisa su qunado inviare la MAD (Messa a Disposizione).
Molto fruttuosi sembrano anche i periodi immediatamente precedenti e immediatamente successivi alle vacanze natalizie e pasquali.
In conclusione, dunque, ci sentiamo di consigliare un invio della propria domanda di Messa a Disposizione attorno alla seconda metà di settembre e altre durante tutto l’anno scolastico, in particolar modo attorno alle festività.
N.B.: alcune scuole potrebbero scegliere, autonomamente e per motivi organizzativi, di porre una data di termine per la ricezione della domanda di Messa a Disposizione; altre scuole, invece, potrebbero esigere delle procedure particolari per l’inserimento della propria domanda e dunque predisporre delle piattaforme interne.
Garanzia di invio della domanda di Messa a Disposizione
Al termine della procedura d’invio il candidato riceverà una mail (entro 24 ore) contenente tutti i nomi, numeri di telefono e gli indirizzi delle scuole a cui è stata inviata la domanda.
L’eventuale chiamata perverrà all’aspirante docente direttamente dagli istituti in base alle loro esigenze interne.
Il servizio è garantito con modalità soddisfatti o rimborsati. Questo significa che noi di doocenti.it garantiamo un rimborso totale dell’importo versato se non sei soddisfatto del servizio che offriamo.
L’obiettivo di doocenti.it è quello di permettere alla maggior parte degli aspiranti docenti di entrare nel mondo della scuola; vogliamo essere lo strumento giusto capace di esaudire il sogno di centinaia di insegnanti. Vogliamo che chi si rivolge a noi riesca a trovare il lavoro dei propri sogni, nella città desiderata e nel minor tempo possibile.
Se sei titubante su alcuni aspetti della tua domanda, ad esempio se sei indeciso sulla provincia di invio o sul grado scolastico, non esitare a chiamarci! Saremo ben lieti di aiutarti a scegliere le modalità a te più confacenti, e assieme a te cercheremo la soluzione migliore!
Ti assicuriamo che la tua domanda sarà inviata solamente quando sarà perfetta, e la renderemo tale assieme.
N.B.: alcune scuole potrebbero scegliere, autonomamente e per motivi organizzativi, di porre una data di termine per la ricezione della domanda di Messa a Disposizione; altre scuole, invece, potrebbero esigere delle procedure particolari per l’inserimento della propria domanda e dunque predisporre delle piattaforme interne.